Svegliarsi bene!

CineFotoArt di Giordano Giovanni

Continui a svegliarti più stanco di come ti sei addormentato?

Al risveglio sei intrattabile, e le giornate cominciano sempre peggio?

 

Un modo per risolvere questo problema è guardare a Oriente: nei monasteri tibetani, le mattine sono fredde e le giornate faticose.

Per allontanare la tentazione di rimanere sotto le coperte, i monaci si sfregano forte le orecchie, premendole verso la testa.

Ripetono il movimento venti volte. E’ uno degli esercizi tibetani per superare lo shock da risveglio, una serie di lunghi e reiterati auto-massaggi sulle parti critiche del nostro corpo: gli occhi, la fronte, lo stomaco, il petto.
Ma il risveglio può essere addolcito anche senza ricorrere alla disciplina buddista. L’importante è stimolare nel modo giusto i cinque sensi, per farli transitare senza traumi dal riposo alla veglia.


Udito
La sveglia è il peggior nemico dell’essere umano, è inevitabile. Ma non tutte devono essere necessariamente martellanti, ossessive ed elettroniche. La musica è un buon espediente: provate a programmare sulla radiosveglia una stazione amica o scegliere nello stereo o dalla collezione di mp3 un album che ci possa far sperare che sarà una buona giornata. Per quelle che si prospettano impegnative, può servire qualche pezzo hard rock, se invece promettono stress o tensione, un pop rilassante è quello che ci vuole. Ci sono anche in commercio sveglie che riproducono suoni naturali, per illuderci di essere immersi nella natura poco prima di finire imbottigliati nel traffico verso il lavoro.


Olfatto
E’ il più potente dei sensi, quello che ha più presa sulla nostra emotività. Cominciare la giornata con l’odore giusto può essere la strategia decisiva. Come? Con un deodorante d’ambiente, magari a rilascio programmabile. Una vera e propria sveglia per nasi. Ce ne sono al cioccolato o al caramello, per iniziare la giornata con un sapore quasi infantile. Oppure ci sono miscele di erbe combinate apposta per avere un effetto rilassante, anti-stress.


Tatto
E’ sbagliato pensare che il tatto non possa essere un buon alleato nella lotta per un buon risveglio. Le lenzuola devono essere fresche e di tessuto anallergenico, il pigiama morbido e stoffa naturale. Le fibre naturali, infatti, ci fanno riposare meglio, perché aiutano la traspirazione. Quindi il pigiama dovrebbe essere di lana, cotone o lino. E che sia ben caldo. Il piumone può tenerci al riparo dal freddo durante la notte, ma il delicato movimento che ci spinge a mettere i piedi sul pavimento non può che essere avvantaggiato da un pigiama che non ci espone ai rigori del freddo.


Gusto
La colazione è il pasto più importante della giornata, ma doverla mettere insieme al mattino, ancora semi-addormentati, non può che impoverire la preparazione. Meglio allora pensarci la sera, prima di andare a dormire. Riempire la macchina del caffè, mettere tazze, stoviglie, cornflake, pane da tostare e zucchero su un vassoio, al centro della tavola. Al risveglio, trovare tutto pronto vi farà sentire come in albergo.


Vista
I colori sono fondamentali. Il verde è l’ideale per rilassarsi, mentre la luce della lampada da comodino dovrebbe essere blu: secondo la cromoterapia, è il colore che ha un effetto ansiolitico maggiore. L’ideale per addormentarsi in fretta, e tenere lontane le preoccupazioni, al risveglio. Per completare questo senso di armonia, lasciate un libro aperto sul comodino. Qualcosa di saggio ma anche veloce da leggere, come una massima zen o un haiku, le poesie giapponesi da diciassette sillabe.
Se il risveglio continua a essere traumatico, forse c’è qualcosa di sbagliato nel vostro modo di dormire. Se disturbi seri e cronici vanno curati dal medico, per quelli più leggeri si possono sfruttare discipline orientali come yoga e tai-chi. Le tecniche di respirazione che si apprendono attraverso lo yoga aiutano a rilassare il corpo in maniera profonda, a distendere muscoli e sistema nervoso. Per motivi analoghi, il tai-chi, combinazione di movimenti controllati e lunghe inspirazioni, è una buona tecnica per stancarsi e rilassarsi insieme.